Come organizzare un trasloco internazionale?

Un trasloco internazionale richiede una pianificazione molto scrupolosa, che deve tenere conto di diversi fattori. Quando si tratta di traslochi all’estero, vi consigliamo di considerare bene i tempi richiesti per spedire mobili al di fuori dei confini nazionali, così da non ritrovarvi nella nuova abitazione senza il necessario per vivere in tutta comodità. Inoltre, vi raccomandiamo di non sottovalutare i diversi imprevisti che possono sopraggiungere nelle diverse modalità di trasporti internazionali.

Trasferirsi in un altro paese rappresenta un grande cambiamento, perciò ecco qualche consiglio su come affrontarlo al meglio.

Un trasloco internazionale può avvenire con diversi mezzi, in base ovviamente alla vostra destinazione.

1. Il tir: è il mezzo comunemente utilizzato per effettuare traslochi all’interno dell’Unione Europea, in quanto è sicuramente il più economico. Solitamente, un trasporto via strada richiede solo 2 o 3 giorni lavorativi.
2. La nave: il mezzo più economico per i traslochi intercontinentali, ma anche il più lento.
3. L’aereo: anche questo viene utilizzato per traslochi internazionali. Sebbene costi di più del trasporto via nave, la tempistica di trasporto si riduce a 10-15 giorni.

Perché conoscere i diversi mezzi di trasporto? Perché è in base ad essi che dovrete imballare i vostri beni e i vostri mobili.

Quando si tratta di un trasporto via strada è possibile utilizzare degli scatoloni per imballare le vostre cose. Utilizzate, però, solamente degli scatoloni professionali: più resistenti di quelli normali, possono sopportare dei carichi più pesanti ed essere accatastati senza problemi.

Se, invece, i vostri beni verranno spediti tramite nave o aereo, in base alla quantità potrete scegliere di imballare le vostre cose in un bancale o in un container. Considerando che un bancale può contenere all’incirca 12 scatoloni professionali, nel caso doveste traslocare un intero appartamento, completamente ammobiliato, vi sarà necessario affittare un intero container. In questo caso, fate bene attenzione a legare tutti vostri beni al fondo del container, in modo tale che non cadano e non si rompano in caso di turbolenze aeree o mare mosso.

Dato che traslocare un’intera casa in un altro paese può richiede una spesa non indifferente, è importante che prima di tutto selezioniate cosa portare e cosa, invece, lasciare indietro. Per farlo, dovete considerare quanti e quali mobili troverete nella nuova casa; quali beni sono indispensabili o emotivamente importanti; quali oggetti potete più semplicemente buttare o riciclare, magari perché non li utilizzate poi così spesso o perché sono facilmente reperibili nella vostra destinazione. È da considerare, infatti, che portare tutto ciò che avete in casa può essere a volte più costoso che ricomprare alcuni oggetti o mobili.

Quando avrete selezionato cosa portare con voi, prendetevi cura dell’imballaggio. In questa fase, considerate che i vostri beni saranno in viaggio per molti giorni e, perciò, potranno essere soggetti a diversi scossoni. Se negli scatoloni sono presenti oggetti fragili o di valore, utilizzate del materiale da imballaggio per essere sicuri che non si rompano durante il tragitto. Fissate bene gli scatoloni contenenti questi oggetti al fondo del bancale o del container.

I traslochi internazionali richiedono una documentazione specifica, oltre alla distinta di ciascun collo. Questi documenti, però, variano da paese a paese. È quindi fondamentale informarsi in anticipo sui moduli da compilare per potere effettuare un trasloco internazionale, in modo tale da avere tutto il tempo necessario per reperire eventuali informazioni.

Per fronteggiare le insidie della burocrazia internazionale e per garantire la massima sicurezza ai vostri beni, potete sempre rivolgervi ad una ditta di traslochi specializzata nei trasporti all’estero. Contattateci subito per richiedere maggiori informazioni o per richiedere un preventivo gratuito.