Cambiare casa richiedere sempre una certa pianificazione, ma quando si tratta di traslocare all’estero bisogna prendersi cura di molti più dettagli. Cominciamo, quindi, con 4 brevi (ma fondamentali) consigli da parte del nostro team per affrontare al meglio i traslochi internazionali.

1. Affidati a dei professionisti. Rivolgiti ad un’agenzia esperta nel trasloco internazionale, che ti permetterà di risparmiare tempo e denaro e, soprattutto, ti aiuterà a superare i mille ostacoli burocratici che incontrerai.
2. Organizzati in anticipo. Ridursi all’ultimo momento per cominciare a preparare gli scatoloni e i documenti di viaggio può rendere il trasloco molto più difficile e costoso tanto per te quanto per l’agenzia a cui ti affidi. Comincia, quindi, ad organizzarti già qualche mese prima della partenza.
3. Ricordati che è un trasloco internazionale. Dovrai produrre molti documenti e magari farli tradurre e notificare (controlla sempre il sito governativo del paese di destinazione). Considera i tempi per il trasporto dei tuoi mobili e dei tuoi oggetti: un trasloco extra-europeo può richiedere da 10 giorni ad un mese di tempo per la consegna delle tue cose.
4. Impacchetta a norma di legge. Ogni paese ha le sue norme per quanto riguarda il trasporto di merci internazionali. Assicurati di conoscerle prima di cominciare ad impacchettare le tue cose!

Non lasciarti spaventare dalle difficoltà che incontrerai nei mesi di preparazione al trasloco. Se ti affiderei ad un’agenzia esperta e competente, riceverai tutto l’aiuto di cui avrai bisogno per evitare eventuali ritardi.

In base a quale sarà la tua destinazione, i tempi e le modalità di trasporto delle tue cose varieranno molto.

Se ti stai trasferendo in un paese membro dell’Unione Europea, puoi richiedere un trasporto tramite tir. Questo, infatti, è il mezzo che ha il miglior rapporto velocità/prezzo: solitamente possono bastare 3 giorni per caricare, trasportare e scaricare le tue cose dalla vecchia alla nuova casa.

Se, invece, ti stai trasferendo in un altro continente, il trasloco può essere effettuato tramite nave o tramite aereo. La nave è il mezzo più economico e dal minor impatto ambientale, ma i tempi richiesti sono molto lunghi. In questo caso, potrete utilizzare un container di 6 m (che basta per un appartamento con due camere da letto) o 12 m (in caso di appartamenti più grandi). Se non avete molti scatoloni, può bastare anche un bancale.

L’aereo è, invece, il mezzo più veloce per i traslochi intercontinentali: in media, bastano dai 10 ai 15 giorni per effettuare il trasloco. Ma, ovviamente, i prezzi sono sensibilmente più alti.

Come per ogni trasloco, il primo passo consiste nello scegliere quali oggetti portare con te nella nuova casa e quali invece buttare. Questo processo non è per nulla semplice e può richiedere più tempo del previsto. È bene cominciare la cernita già qualche mese prima della partenza.

Quando avrai scelto cosa portare con te, dovrai imballare tutti i mobili e gli oggetti in modo che possano resistere ad un viaggio lungo e magari turbolento. Non utilizzare, quindi, dei normali scatoloni, ma scegli quelli professionali, che sono più stabili e resistenti. Fai in modo che gli oggetti inscatolati non si muovano, utilizzando anche dei materiali riempitivi se necessario.

Prepara la distinta di carico, ossia il documento richiesto per ogni spedizione nel quale vengono elencati gli articoli trasportati e stimato il loro costo di sostituzione. Informati, poi, su quali documenti vengono richiesti dal tuo paese di destinazione e comincia al più presto a prepararli.

Se gli scatoloni vengono spediti con un bancale, piuttosto che con un container, premurati di allegare la documentazione di conformità al ISPM15, la quale certifica che i bancali sono stati trattati termicamente o con vernice antiparassitaria.