Errori da evitare durante i traslochi
L’attore principale del trasloco è il committente, la persona fisica o giuridica che deve, o decide di trasferire da un luogo a un altro i suoi beni. Quando si parla di traslochi, è bene puntare l’attenzione su questo concetto, che fa del cliente, non solo quello “che ha sempre ragione”, ma anche e soprattutto colui che ha più responsabilità.
Instaurare un rapporto di fiducia con gli addetti ai lavori
Nel giorno del trasloco, il padrone di casa o il proprietario dell’ufficio, diventa il capo delle operazioni per un giorno: la ditta di traslochi, pur appoggiando e guidando il committente con la propria competenza e professionalità, metterà anche molta attezione ad ascoltare le sue esigenze e soddisfare le necessità che si possono presentare. Quindi instaurare un buon rapporto di fiducia e collaborazione reciproca è essenziale, e per niente scontata.
Stiamo lavorando per voi!
Quindi tennedo sempre presente che la ditta di traslochi sta mettendo a completa disposizione del Cliente le proprie capacità e i propri mezzi, il cliente da parte sua può agevolare i lavori, soprattutto evitando alcuni errori che possono inficiare il rapporto di fiducia e collavorazione reciproco e rallentare le operazioni.
- Non permettere alla ditta specializzata di effettuare il sopralluogo, declinando in qualche modo la loro richiesta, chiedendo un preventivo più generico e dando solo informazioni per telefono; non é vantaggioso soprattutto per il cliente. Se la ditta traslochi offre preventivi gratutiti è perché ha sicurezza nei propri mezzi e nella competività che può offrire, nel rapporto qualità/prezzo dei propri servizi (per non impegnarsi o per paura che la nostra cantina o soffitta facciano lievitare il prezzo)
- Accordarsi con la ditta di curare personalmente l’imballaggio dei propri bene deve essere preso come un impegno serio e tassativo, farsi trovare impreparati può mettere in discussione la buona riuscita delle operazioni di trasloco.
- Dare informazioni discordanti (ad esempio, nei casi molto comuni in cui i committenti siano due coniugi); è bene che solo una persona di casa o della ditta parli con gli addetti ai lavori di trasloco per dare informazioni o per fare richieste particolori, oppure che le richieste da formulare siano state chiarite e schematizzate in anticipo, perché dare informazioni discordanti o formulare richieste contrapposte blocca e rallenta gli addetti.
- Non essere rintracciabili; nel giorno del trasloco,come detto, il cliente è “il capo”, ed è molto importante che una persona informata sulle tutte esigenze del trasloco sia sempre a disposizione degli addetti specializzati, o almeno facilmente reperibile; se avviene il contrario si avrà sicuramente qualche problema e/o ritardo .
- Scrivere troppe informazioni sulle scatole da trascloco, oppure non scrivere assolutamente niente: in entrambi questi casi si può confondere e rallentare le operazioni dei traslocatori obbligando a chiedere spesso chiarimenti sulla destinazione delle scatole; per risistemare le cose a trasloco finito si impiega molto più tempo, è un errore da non fare.
- Voler aiutare fisicamente; ripetiamolo ancora una volta: quel giorno i datori di lavoro siete voi, e il vostro compito è quello di dirigire l’orchestra, non di suonare la musica!
La vostra fiducia è la nostra forza
E’ proprio questo il motto di Paris Intl, agenzia specializzata in traslochi con sede a Roma, che dal 2004 offre la sua professionalità ed esperienza pluriennale nel settore. traslochi puntuali e ben organizzati, tariffe competitive e grande disponibilità nei confronti del Cliente: sono questi i vantaggi offerti da sempre da Paris Intl