Trasloco fai da te: accorgimenti e riflessioni
Il momento del trasloco è un vero e proprio spauracchio per molte persone. A volte diventa quasi l’ultimo ostacolo alla felicità di cambiare casa e quindi l’idea del trasloco fai da te si fa più comune.
Parlando in generale, senza avere i dettagli della vecchia e della nuova abitazione, il modo migliore per affrontare un trasloco è affidarsi ad una ditta di professionisti, perché, oltre che la forza, sono richieste competenze e capacità professionali, nonché tanti strumenti e mezzi specifici del settore.
Una ditta di traslochi rappresenta tante competenze congiunte
Forse nell’immaginario collettivo traslocare significa solo sudore e tanta fatica; quindi principalmente usare un po’ di forza bruta per spostare qualche mobile (o tanti mobili) e delle scatole da qui a là. Non è così, quella del traslocatore è una nobile arte. Le variabili da considerare sono tante, ma proprio tante, ed è nella fase di sopralluogo che devono essere valutate tutte in modo congiunto.
- quante e quali persone servono, divisi in quali e quante squadre?
- quali tipo di imballagio e quanti pezzi servono?
- quanti e quali automezzi?
- quanti e quali elevatori?
- cosa serve fare in caso di occupazione temporanea del suolo pubblico?
Parliamo quindi principalmente di competenza, di esperienza, di professionalità, non solo di fatica. Un trasloco fatto da professionisti qualificati verrà portato a termine in un giorno, dalla mattina alla sera, nella quasi totalità dei casi. E non perché la loro arte è la magia, al contrario è proprio la concretezza e la programmazione.
Trasloco fai da te, poco meno che un mito.
Le ditte di traslochi hanno la capacità di modulare i propri sforzi: per una casa a tre piani completamente arredata possono decidere di impiegare più squadre di montatori e facchini, e più automezzi (tutti quelli necessari), in modo da portare a termine il lavoro in tempi brevi. Invece per un piccolo monolocale con poche cose, saranno necessari forse solo tre o quattro dei loro esperti e uno dei loro camion.
Con il fai da te lo sforzo deve essere sempre il massimo possibile, e né potendo raggiungere le competenze, né potendo attrezzarsi come un’impresa specializzata, difficilmente si riuscirà a finire il lavoro in un sol giorno. E se il tempo è denaro, dover chiedere più giorni di ferie, affittare il furgone per trasloco più a lungo, etc., fa sì che i vantaggi del fai da te siano veramente difficili da calcolare anche in termini di risparmio economico.
Meglio affidarsi agli esperti
Per stivare i mobili e gli oggetti all’interno dell’automezzo serve esperienza; per decidere da quale lato sollevare un mobile con maggior sicurezza per l’oggetto e per se stessi serve competenza; ma in materia di trasloco la differenza più grande tra il fai da te e la ditta specializzata è la fase di sopralluogo: è difficile fare stima dei tempi, del personale necessario, dei mezzi adatti e di tutto quanto c’è bisogno senza essere professionisti.
Chiederesti a qualcuno di costruire là una casa senza usare la gru edile per risparmiare? Allora non chiedere a te stesso di fare un trasloco senza i mezzi e le competenze necessarie.
Paris Intl nasce nel 2004 a Roma, e ad oggi vanta staff composto da addetti qualificati con una comprovata esperienza nel trasporto, imballaggio, montaggio e smontaggio di mobili (anche pesanti o voluminosi: dal divano al pianoforte) elettrodomestici, apparecchiature da lavoro ed altri oggetti fragili e/o di valore